KCK: I guerriglieri pronti a difendere il Sud del Kurdistan
La co-presidenza dell’Unione delle Comunità Curde (KCK) ha rilasciato una dichiarazione scritta in seguito alla presa della regione di Mosul ad opera delle bande dell’ISIS (Stato Islamico dell’Iraq e del Levante) il 10 giugno, e ha dichiarato che le forze della guerriglia sono pronte a combattere attivamente in pieno sostegno insieme con le forze peshmerga, al fine di aiutare a sostenere la sicurezza del Kurdistan meridionale. Il KCK ha dichiarato: “Gli interessi del Kurdistan sono oggi sotto minaccia, ma il Kurdistan non è senza difesa”.
Il KCK ha detto che la realtà dietro l’occupazione di Mosul è quella di scagliarsi contro tutti gli interessi del popolo curdo e del Kurdistan meridionale. Il KCK ha anche sottolineato che le bande dell’ISIS, nel tentativo di occupare il Rojava, hanno attaccato le conquiste della popolazione curda in Rojava ma sono state sconfitte con successo dalle forze del YPG. Il KCK ha dichiarato: “Quando le bande dell’ISIS non sono riuscite a realizzare i loro piani nel Rojava, hanno cominciato ad effettuare attacchi feroci nel sud del Kurdistan”.
“I guerriglieri del Kurdistan sono pronti a difendere e a sostenere la sicurezza in primo luogo del popolo di Sinjar e del Kurdistan meridionale, e in generale di tutto il Kurdistan. Le forze di guerriglia curde hanno potere sufficiente per rispondere in qualsiasi condizione agli attacchi da parte dell’ISIS, e sono pronti a combattere attivamente con le forze dei peshmerga e offrire pieno sostegno “, ha riferito il KCK.
Il KCK ha sottolineato che i recenti attacchi hanno dimostrato ancora una volta la necessità di costruire l’unità nazionale curda e ha invitato tutte le organizzazioni curde ad aiutare a preparare il congresso nazionale.