Invito alla conferenza stampa a Strasburgo il 23 Giugno 2016
Per celebrare il 4° anniversario della Veglia Permanente per la libertà di Abdullah Ocalan e di altri prigionieri politici
Quattro anni fa (25 giugno 2012), gli attivisti curdi e gli amici del popolo curdo da tutta Europa hanno iniziato unaVeglia Permanente di fronte al Consiglio d’Europa a Strasburgo, chiedendo la libertà del leader curdo Abdullah Öcalan e di altri prigionieri politici in Turchia. I curdi ed i loro sostenitori hanno deciso di continuare questa Veglia Permanente fino a quando Abdullah Öcalan sarà rilasciato.
I curdi ed loro amici hanno fatto numerosi appelli al Consiglio europeo, al Parlamento europeo, al Comitato per la prevenzione della tortura, e soprattutto agli Stati Uniti eall’Unione europea, e hanno chiesto che questi soddisfino le loro responsabilità nel sostenere il popolo curdo nel cercare una risoluzione per la questione curda. Purtroppo, questi sforzi non hanno prodotto alcuna conclusione; al contrario, i paesi e le istituzioni di cui sopra non sono riusciti a svolgeredelle serie azioni che dimostrassero la determinazione necessaria per risolvere il problema.
Le campagne per la libertà di Ocalan e la pace in Kurdistan
Nel corso di questi tre anni, abbiamo effettuato una serie di manifestazioni di massa e petizioni per il suo rilascio.
•All’inizio di quest’anno una delegazione internazionale (la Delegazione di Pace di Imrali) ha preso l’iniziativa di visitare la Turchia e le istituzioni dell’UE per mettere in evidenza l’importanza del ruolo di Ocalan per i negoziati politici e la pace. Sei membri della delegazione di Pace di Imrali hanno visitato Strasburgo da Lunedi 18 fino a Venerdì 22 aprile,per chiedere al Consiglio d’Europa di convincere lo stato membro della Turchia a riprendere i colloqui di pace con Abdullah Ocalan.
•L’ultima petizione si è conclusa il 13 Febbraio 2015 e con questa abbiamo raccolto 10, 363, 000 firme a livello globale. La campagna è stata una delle più grandi nella storia dell’attivismo per la liberazione dei prigionieri politici. La diversità etnica e religiosa dei firmatari dimostra anche come la libertà di Ocalan crei un legame tra la vita ordinaria e le richieste di pace in tutto il mondo. Lo abbiamo riscontrato di recente nella lotta contro l’ISIS a Sinjar e a Kobanê attraverso le Unità di Protezione del Popolo Curdo, che ha tra l’altro anche sostenuto questa campagna.
•Abdullah Ocalan ha messo in atto una serie di sforzi per avviare un processo di negoziazione con lo Stato turco per arrivare ad una soluzione pacifica e democratica della questione curda, nonostante la politica di ostruzione attuata da parte dell’amministrazione dell’AKP in Turchia. Grazie agli sforzi e alla dedizione di Ocalan, la speranza di pace continua.
. Con la presente vi invitiamo a partecipare alla nostra conferenza stampa a Strasburgo per dare ancora una volta un messaggio forte alle istituzioni dell’UE e alla Turchia,affinché si ponga fine all’isolamento e si apra la strada per la liberazione di Ocalan e di tutti gli altri prigionieri politici.
La conferenza stampa si terrà davanti al Consiglio d’Europa a Strasburgo con la partecipazione di parlamentariprovenienti dalla Turchia, membri dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e rappresentanti curdi.
La conferenza avrà inizio alle ore 11.0
Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia- UIKI Onlus