Invito a tutta la solidarietà a partecipare Assemblea nazionale Rete Kurdistan 3-4 novembre a Roma
È convocata l’assemblea delle Rete Italiana di Solidarietà con il Popolo Curdo per il 3-4 Novembre. Appare particolarmente appropriata la coincidenza con “Giornata Mondiale per Kobane” il 3 novembre, che quest’anno sarà dedicata alla Liberta di Ocalan e alla Liberazione di Afrin, L’assemblea potrà infatti essere un’importante occasione per un’analisi approfondita della situazione nelle quattro parti del Kurdistan e un rilancio delle iniziative di mobilitazione in solidarietà con la resistenza del popolo curdo.
Care compagne, Cari compagni,
Come riconosciuto da tutto il mondo, la Terza Guerra Mondiale continua in tutta la sua intensità. Continuano gli attacchi aerei e via terra lanciati dagli USA, Europa, Russia e altri paesi coinvolti nella guerra ormai da decenni affligge il Medio Oriente.
Il Kurdistan sta diventando il centro di questa guerra, colpito in maniera sempre più diffusa e violenta. È in corso un’intensa lotta nelle quattro parti del Kurdistan e gli attacchi contro il Kurdistan non cessano.
Abbiamo vissuto insieme la resistenza di Efrîn e poi l’invasione genocida-fascista turca di Erdogan. Il fascismo dell’AKP-MHP, 24 ore su 24, continua gli attacchi militari contro le Zone di Difesa Medya in Basur Kurdistan. Il 15 agosto, le truppe turche hanno attaccato di nuovo Şengal. In Siria, il centro della guerra, continuano gli attacchi insieme alle manovre politiche per riprendere Idlib. Lo stato iraniano ha attaccato Koyê nel Sud Kurdistan, colpendo il centro del partito dei curdi del Rojhilat.
Gli interessi nella regione, e il conflitto tra forze opposte nel conflitto, fanno sì che la stessa esistenza curda sia un problema, un ostacolo, e per questo le varie potenze sono unite nelle loro politiche di annientamento e negazione dei curdi, delle loro conquiste e della loro libertà.
Le parti in conflitto hanno rivelato il loro approccio al sistema della modernità capitalista globale e allo status quo dello stato-nazione e non propongono alcuna soluzione per la fine della guerra. Perché non hanno alcuna idea e nessun progetto di soluzione delle cause che provocano la guerra.
Lo stato-nazione sta cercando di prolungare la sua esistenza traendo vantaggi da questi conflitti e guerre; il sistema del capitale globale sta cercando di gestire il caos e la situazione di crisi in una guerra mondiale a bassa intensità e di mantenere in tal modo la sua sovranità in un tale conflitto. Su questa base, anche se distrugge alcune strutture politiche, e ne apre alcune nel sistema esistente, non ha il potere di creare un nuovo sistema, di superare il caos e la crisi nel suo complesso, di porre fine alla guerra e di creare un nuovo sistema.
Viviamo questa situazione ogni giorno. Questi attacchi mostrano quanto si sia intensificata la guerra, e quanto continui ad allargarsi ed espandersi.
Dobbiamo sottolineare che il sistema politico nato dalla seconda guerra mondiale è ormai insufficiente e giunto alla fine.
Crediamo che ci siano opportunità per noi di valutare e condividere la nostra lotta per la libertà in tutte le sue dimensioni e aprire così la strada verso una umanità davvero libera. Il presidente Öcalan ha valutato e analizzato questa situazione in modo molto completo durante questi 20 anni in isolamento totale nel carcere di Imrali, dimostrando una resistenza incredibile.
Crediamo che sia necessario analizzare questi sviluppi storici e creare una pratica conseguente in grado di dare risultati concreti e costruire convergenze e condivisione di obiettivi comuni. Abbiamo bisogno di sapere, pianificare e praticare in base alla situazione attuale. Cosa c’è di nuovo in un simile processo di sviluppo? Qual è il corso della terza guerra mondiale in Kurdistan e in Medio Oriente? Quali sono le caratteristiche principali e nuove di questo momento storico? Quali sono gli sviluppi possibili? Quali sono le responsabilità e cosa può portare la solidarietà con quale modalità da costruire? Come rilanciare in avanti e ottenere conquiste concrete mettendo a frutto l’esperienza acquisita in 40 anni di lotte? Sono tante le domande che si pongono e alle quali è necessario trovare una risposta adeguata.
Per discutere di queste ed altre questioni riteniamo importante partecipare all’incontro della Rete Kurdistan per creare una nuova prospettiva con tutte le nostre amiche e tutti i nostri amici solidali, collaboratrici e collaboratori e tutte tutti coloro che sentono l’esigenza di una piattaforma di democrazia globale.
Per varie emergenze tecniche abbiamo proposto di tenere l’incontro a Roma anziché a Bologna per poter cogliere tutta la solidarietà da sud al nord Italia. Chiediamo a tutte le persone democratiche, solidali con il popolo curdo, ai comitati, alle organizzazioni e associazioni di partecipare.
Per info:
https://www.retekurdistan.it/2018/09/30/assemblea-nazionale-rete-kurdistan-italia-2/
Email: info@retekurdistan.it
Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia – UIKI Onlus
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA NAZIONALE DI RETE KURDISTAN ITALIA
L’assemblea nazionale di Rete Kurdistan Italia è convocata a Roma nelle giornate di sabato 3 novembre 2018 dalle ore 11.30 alle ore 19.00 e di domenica 4 novembre 2018 dalle ore 10 alle ore 15 con conclusione e sintesi finale.
Sono invitate a partecipare tutte le realtà territoriali.
L’assemblea è aperta a tutte le realtà e organizzazioni della società civile, all’associazionismo, a partiti, organizzazioni sindacali e a tutte le persone interessate a contribuire alla costruzione di iniziative di solidarietà con la resistenza curda.
L’assemblea si svolgerà presso il Centro Socio-Culturale Curdo Ararat, Roma, Largo Dino Frisullo 1. La plenaria del 4 novembre si svolgerà nella Sala Renato Biagetti presso la Città dell’Altra Economia (ex Mattatoio, ingresso lato destro).
Nella giornata di sabato 3 novembre l’assemblea verrà preceduta da una riunione delle compagne con inizio alle ore 9.30 aperta a tutte le donne interessate che si terrà presso il Centro Socio-Culturale Curdo Ararat.
Nelle giornate del 3 e 4 novembre l’Altra Economia e il Centro Socio-Culturale Ararat provvederà a preparare il pranzo.
Proposta di ordine del giorno:
Sabato 3 novembre 2018 dalle ore 11.30 alle ore 19.00
– Introduzione politica sulla situazione in Kurdistan ed in Medio Oriente
– Dibattito e discussione politica
Domenica 4 novembre 2018 dalle ore 10.00 alle ore 15.00
– Tavoli di lavoro:
1.Mobilitazioni, con particolare attenzione all’organizzazione della manifestazione nazionale annuale da tenersi nel mese di febbraio del 2019 in concomitanza con la tradizionale manifestazione di Strasburgo
2. Organizzazione del convegno internazionale nel mese di aprile del 2019 sul pensiero del Presidente Öcalan che quest’anno si terrà in Italia
– Conclusioni e sintesi finale
Come di consueto è possibile proporre ulteriori gruppi/tavoli di lavoro.
Per quanto i progetti di solidarietà si chiede di predisporre delle schede di sintesi che verranno divulgate con il report dell’assemblea per come contributo in vista della possibile creazione di sinergie e collaborazioni.
Si invita a segnalare la propria partecipazione e l’eventuale necessità di ospitalità a info@retekurdistan.it
Rete Kurdistan Italia