I guerriglieri: le attività degli aerei da guerra sono una provocazione
Parlando ad una conferenza stampa nel Kurdistan Occidentale lunedì, Murat Karayilan, Presidente del Consiglio Esecutivo dell’Unione delle Comunità Kurde (KCK), ha dichiarato che tutte le forze di guerriglia del Kurdistan Settentrionale rispetteranno il cessate il fuoco annunciato il 23 marzo.
Riferendosi agli aerei da guerra turchi che sorvolano le Aree di Difesa di Media (controllate dalla guerriglia) durante la conferenza stampa, Karayilan ha affermato che l’attività degli aerei da guerra turchi avviene in un momento significativo.
Karayilan ha sottolineato che i Kurdi sono schierati con la pace, ma che sono anche pronti per la guerra se la questione kurda non dovesse essere risolta.
Alla domanda sul processo di liberazione del leader kurdo Abdullah Öcalan e il ritiro delle forze di guerriglia dai confini turchi, Karayilan ha risposto che tale processo comporta tre fasi, e che lo scopo principale è quello di garantire la liberazione di Öcalan.
Alla domanda sull’atteggiamento dei partiti politici nel Kurdistan Meridionale verso il processo in corso, Karayilan ha risposto che anche essi sostengono il processo, nonostante alcune preoccupazioni.
Karayilan ha dichiarato che questo processo è a beneficio di tutto il territorio del Medio Oriente, compreso l’Iran, ed ha espresso la speranza che quest’ultimo paese dimostrerà il suo sostegno.
Intervenendo in seguito, Ronahi Serhat, membro del Consiglio Esecutivo del KCK, ha dichiarato che l’attività in corso degli aerei da guerra turchi nelle Aree di Difesa di Media rappresenta una provocazione che non ha lo scopo di creare un ambiente di fiducia. Serhat ha ricordato che le forze della guerriglia avrebbero il diritto di reagire in caso di attacco da parte dell’esercito turco.
Serhat ha aggiunto che i guerriglieri si aspettano che anche da parte turca venga rispettato il cessate il fuoco.
ANF Behdinan