HDK: Lo stato di emergenza è un colpo di stato civile
HDK ha rilasciato una dichiarazione scritta dopo una anno che è passato dallo stato di emergenza che ha descritto come colpo di stato civile. Il Congresso Democratico dei Popoli (HDK) ha rilasciato una dichiarazione scritta ad un anno trascorso dalla dichiarazione dello stato di emergenza. HDK ha descritto il tentativo di colpo di stato del 15 luglio come” colpo si stato controllato” e ha citato che il reale colpo di stato è stato condotto il 20 luglio attraverso la dichiarazione dello stato di emergenza.
“La decisione del 20 luglio è stata interamente un colpo di stato civile. Erdoğan puntava a sbarazzarsi degli oppositori attraverso queste decisioni e ha dichiarato guerra contro tutti i fronti democratici e rivoluzionari. I diritti umani sono stati sospesi attraverso i decreti e lo stato di emergenza fascista. 108.025 persone sono state dismesse dai loro posti di lavoro senza un processo legale, centinaia di associazioni, mezzi di comunicazione sono stati chiusi per decreto”, afferma l’HDK nella dichiarazione.
HDK ha anche ricordato che il processo referendario è passato sotto lo stato di emergenza e nonostante la gente ha votato “no”, l’AKP ha cambiato i risultati del referendum attraverso il colpo di stato. Come HDK ricordiamo ancora che il 20 luglio del 2016 è istituzionalizzazione del 7 giugno del 2015. La sola via per sbarazzarsi del fascismo dello stato di emergenza è quello di passare ad una lotta democratica. Chiediamo a tutti i democratici e le parti democratiche di unirsi nel Fronte Democratico.”