Giglio d’oro alla memoria e Incontro a Firenze con i familiari di Hevrin Khalaf
Lunedì 15 maggio alle ore 16 in Consiglio Comunale sarà finalmente conferito il Giglio d’Oro di Firenze alla memoria della politica curda Hevrin Khalaf alla presenza dei suoi familiari.
Il 12 ottobre 2019 Hevrin Khalaf fu trucidata a sangue freddo a soli 35 anni mentre viaggiava in auto per raggiungere Kobane, da un gruppo di mercenari arabo-siriani al soldo di Ankara in appoggio all’invasione turca della Siria avvenuta solo pochi giorni prima.
Hevrin, ingegnere civile, da sempre impegnata politicamente per i diritti delle donne curde in Rojava, era divenuta una delle principali figure di riferimento nella lotta per la liberazione del suo paese dalla guerra e dall’occupazione jihadista promossa dalla Turchia, promuovendo il dialogo e la convivenza pacifica tra diverse etnie e religioni e per l’affermazione dell’autonomia democratica nei territori a maggioranza curda. Nel 2016 era entrata a far parte delle YPJ (Unità di Protezione delle Donne), la formazione curda protagonista insieme allo YPG (Unità di protezione popolare) della sconfitta dei jihadisti dell’Isis in Siria e nel 2018 era divenuta segretaria generale del Partito Futuro siriano, nato per rappresentare tutte le anime della società siriana, unendo la componente curda, quella araba e quella cristiana-siriaca nella prospettiva di un futuro Stato multietnico e pluralistico. Hevrin aveva incentrato il suo attivismo politico sui principi del confederalismo democratico, ispirato dal fondatore del PKK Abdullah Ocalan, il progetto di organizzazione politica e sociale basato su democrazia diretta e parità di genere che il popolo curdo da anni ha sviluppato nei territori a cavallo fra il sud est della Turchia e la Siria del nord, lottando per la fine dell’occupazione militare in tutto il Kurdistan, per il superamento del capitalismo e dei dogmi del patriarcato su cui, anche in Turchia, fa leva l’AKP di Erdogan.
La cerimonia in Consiglio comunale si terrà il giorno successivo alle elezioni parlamentari e presidenziali turche che speriamo mettano fine ad oltre 20 anni di occupazione del potere da parte di Erdogan. 20 anni in cui le libertà civili, politiche e di pensiero, non solo dei kurdi, sono state completamente piegate alla realizzazione degli interessi personali della famiglia Erdogan e del suo entourage, costringendo milioni di persone alla povertà ed al carcere.
Augurandoci che questo primo atto politicamente significativo del Consiglio Comunale di Firenze, possa dare seguito agli impegni presi nel corso degli ultimi anni dall’amministrazione di Firenze, sia in ricordo di Lorenzo Orsetti Tekoser, sia a sostegno del movimento di liberazione del popolo curdo e del presidente del Pkk recluso da oltre 20 anni in regime di massimo isolamento, come Coordinamento Toscano per il Kurdistan invitiamo tutti i solidali a partecipare insieme alla comunità kurda ed alla Mezzaluna Rossa kurda in Italia alla cerimonia in ricordo di Hevrin Khalaf.
A seguire, dalle ore 19.00 al circolo Arci di Via delle Porte Nuove 33, invitiamo tutti a partecipare all’INCONTRO PUBBLICO con i familiari di Hevrin ed al DIBATTITO sui risultati elettorali in Turchia per decidere le prossime mobilitazioni in sostegno al movimento di liberazione kurdo ed alle campagne per la liberazione di Ocalan e per la rimozione del Pkk dalle liste antiterrorismo.
Coordinamento Toscana per il Kurdistan
Comunità kurda in Toscana