Diecimila dipendenti della Çaykur in sciopero
Circa diecimila dipendenti della Çaykur (azienda di manifattura del tè) sono entrati oggi in sciopero in 58 luoghi di lavoro. Il sindacato ha deciso di entrare in sciopero in seguito al disaccordo tra la Tek Gıda-İş ed il Sindacato dei Datori di Lavoro del Settore Pubblico durante le riunioni di contrattazione collettiva.
Nelle prime ore delle mattinata, centinaia di dipendenti della Çaykur, il Presidente del Sindacato Tek Gıda-İş, Mustafa Türkel, e rappresentanti di altri sindacati si sono riuniti di fronte alla Direzione Generale della Çaykur.
Durante il suo intervento, Mustafa Türkel ha detto che le persone appartenenti al suo sindacato non hanno avuto altra scelta che quella di entrare in sciopero, a fronte della pratiche del datore di lavoro che vuole aprire la strada alla privatizzazione della Çaykur, negando i diritti dei sindacalisti ed eliminando così il sindacato.
Türkel ha detto che i sindacalisti decideranno da soli quando lo sciopero dovrà terminare. Ha aggiunto che il sindacato organizzerà nei prossimi giorni anche manifestazioni per sostenere lo sciopero.
In seguito alla dichiarazione di Türkel, i dipendenti hanno dato inizio ad un corteo diretto verso l’ufficio del sindacato.
Il Direttore Generale della Çaykur İmdat Sütlüoğlu ha invece pubblicato domenica un comunicato scritto, affermando che le richieste dei dipendenti difficilmente verranno soddisfatte. Sütlüoğlu ha dichiarato che la Çaykur è in perdita e non ha il budget necessario per pagare il salario richiesto dai dipendenti.
ANF Rize