Detenuti in sciopero della fame per i libri
L’amministrazione del carcere di topo F di Tekirdağ ha imposto una restrizione ai detenuti il 15 Gennaio 2013, che permette loro di avere solo dieci libri con sè e tre nella libreria del carcere. Il divieto, secondo cui i detenuti devono inviare i libri in eccesso all’esterno del carcere entro due mesi, dovrebbe entrare in vigore domani durante la regolare perquisizione mensile.
In seguito al rigetto dell’appello presentato contro la restrizione al giudice di esecuzione, i detenuti hanno affermato che non avrebbero obbedito a questa misura, ritenuta una pratica inumana. Gli ufficiali penitenziari hanno quindi fatto irruzione nei reparti ed hanno sequestrato i libri dei prigionieri, i quali sono stati anche aggrediti.
In una dichiarazione sulla restrizione, gli avvocati hanno invitato al sostegno e alla solidarietà per i prigionieri; hanno inoltre invitato tutti gli avvocati a riunirsi davanti al carcere venerdì mattina. Lo sciopero della fame a tempo indeterminato ed irreversibile dei detenuti del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) è ancora in corso.
L’Ufficio Legale degli Oppressi ha dichiarato che i detenuti hanno chiesto aiuto urgente e solidarietà contro possibili operazioni che potrebbero colpirli. L’Ufficio ha invitato tutte le istituzioni democratiche a dimostrare solidarietà per i detenuti.
ANF News Desk