Attivista curda imputata per aver raccolto aiuti per bambini
Un’attivista e politica curda è stata accusata di sostenere “un’organizzazione illegale” dopo aver raccolto aiuti per i bambini colpiti dalla guerra.
Gülay Adile Ertunç è un’attivista e co-presidente provinciale del Partito democratico dei popoli (HDP) a Tekirdağ in Kurdistan.Le accuse contro di lei citano il suo ruolo nella costituzione di una organizzazione di solidarietà nel 2012. La Gülay è ancora detenuta.
Il gruppo di solidarietà che la Gülay aveva aiutato a condurre nella città a maggioranza curda di Van in Turchia dopo che era stata devastata dal terremoto del 2011.Lavorando con le amministrazioni locali nella città turca di Izmir, i volontari avevano portato i bambini colpiti dal terremoto in viaggio verso il Mar Egeo per aiutarli a superare il loro trauma.
Gülay aveva parlato alla stampa in merito al progetto di solidarietà un anno dopo che è stato realizzato.
Gülay allora aveva dichiarato:”Da un lato il gruppo di solidarietà e unità è un agente nella lotta per aiutare tutte le istituzioni nel nostro paese a raggiungere una reale democrazia.Dall’altro è un sollievo immediato per i feriti e per stare accanto alla nostra gente.È una società civile per realizzare progetti di aiuto sociale organizzati tramite Facebook.
Nel 2015 Gülay aveva organizzato progetti di solidarietà per i bambini colpiti dalla guerra a Kobanê.
I giudici del tribunale di Tekirdağ hanno considerato tutti gli aiuti che la Gülay ha raccolto come un crimine affermando che lei che”aveva raccolto aiuti per le famiglie dei membri di un’organizzazione illegale.”