Assemblee delle Madri della pace organizzate in diverse città.
All’interno dell’iniziativa delle Madri della Pace ad Amed si è tenuta una riunione per spiegare come creare un’assemblea popolare nella principale città curda di Diyarbakır il mercoledì.
Parlando alla riunione, l’attivista del DÖKH (Movimento democratica donne libere), Gülistan Balkas osservato che le Madri della pace organizzeranno le assemblee in tutte le città in linea con la decisione presa all’interno dell’iniziativa delle Madri della pace durante una conferenza di due mesi fa. Balkas ha detto che l’organizzazione avrà così l’opportunità di mettere le proprie decisioni in pratica.
Notando che tutte le madri hanno qualcosa da dire e pertanto è necessario garantire una forte partecipazione alle assemblee per rispondere alle loro problematiche e speranze, Balkas ha sottolineato che: “Le assemblee rappresentano la volontà dei popoli. Il gruppo delle Madri di pace è la volontà delle madri”.
L’attivista di DÖKH ha aggiunto che essi costituiranno anche comuni nei villaggi al fine della risoluzione dei problemi a livello locale.
Parlando dopo, una delle Madri della pace, Ayhan Yersin, ha sottolineato l’ importanza di rafforzare la lotta per evitare ulteriori morti tra bambini del paese e ha invitato tutte le madri a prendere parte ai lavori delle assemblee. Yersin ha detto che non è stata data alcuna importanza alle dichiarazioni di Barzani, presidente del governo regionale del Kurdistan, o ad altre, aggiungendo che: “Abbiamo sentito un’unica voce, che è quella del leader curdo Abdullah Öcalan. La visita di Barzani a Amed non significa niente per noi”.