A Kobanê ospedale in ristrutturazione e ricostruzione di un altro
Al fine di migliorare il settore sanitario e di fornire i servizi ai cittadini che ritornano a Kobanî, il Ministero della Salute del Cantone di Kobanî ristruttura gli ospedali che sono stati danneggiati a causa degli attacchi dei membri delle bande dell’ISIS a Kobanê. Sozdil Ehmed, dell’ANHA, ha segnalato la situazione attuale negli ospedali di Kobanî.
Ci sono 4 ospedali a Kobanî (Ospedale del Popolo, Al Emel, Viyena e Elȗş). Tre di questi sono stati completamente distrutti a causa degli scontri nel Cantone di Kobanê. Il Ministero della Salute sta lavorando per ristrutturare l’ospedale Al Emel, l’unico rimasto intatto, e per attrezzarlo con i necessari equipaggiamenti tecnici e medici per la fornitura di servizi sanitari ai cittadini.
L’ospedale di Al Emel ha iniziato a ricevere pazienti
L’ospedale di Al Emel ha riaperto il 7/3/2015 nonostante la mancanza di attrezzature mediche e la tecnologia moderna. L’ospedale riceve tra i 50 ai 60 pazienti al giorno.
In ospedale ci sono infermieri e medici nelle seguenti specializzazioni: bambini, donne e ricoveri, per poter seguire le situazioni dei pazienti che si recano in ospedale per le cure, all’interno del Cantone e dei dintorni. L’ospedale è caratterizzato da gravi problemi, come la mancanza di personale medico in ospedale e specialisti della cura delle ossa, oltre alla carenza di attrezzature tecniche mediche moderne e sviluppate. Le carenze causano il trasferimento di molti pazienti al nord del Kurdistan. L’ospedale presenta anche una grande mancanza di medicine.
Un altro ospedale sotto costruzione per la ricezione dei pazienti
L’organizzazione Medici Senza Frontiere che sta operando nel cantone di Kobanî, attualmente lavora sotto la supervisione del Ministero della Salute per la costruzione di un altro ospedale per alleviare la pressione sull’ospedale Al Emel. L’organizzazione ha cominciato a costruire l’ospedale il 19 marzo 2015. L’ospedale sarà dotato di attrezzature mediche in tutte le specializzazioni, come bambini, donne, ricoveri, generale e ossa, e attrezzature mediche per i casi patologici.
L’spedale sarà completato tra una settimana a partire da oggi, dopo l’elaborazione di due stanze temporanee per accogliere i pazienti che versano in situazioni critiche. Due medici specializzati in ricoveri e bambini saranno presenti in ospedale, oltre a quattro infermieri. Questo mentre si continua a lavorare per completare l’ospedale.