HDP si rivolge al Ministero della Giustizia per incontrare Öcalan
I co-presidenti del Partito democratico dei popoli (HDP) Pervin Buldan e Mithat Sancar hanno presentato una richiesta al Ministero della Giustizia per visitare il leader curdo Abdullah Öcalan nella prigione di Imrali.
La richiesta presentata da HDP è stata annunciata dalla portavoce del partito Ebru Günay in una conferenza stampa presso la sede del partito ad Ankara. Il membro del Comitato esecutivo centrale di HDP (MYK) e il nipote di Abdullah Öcalan, Ömer Öcalan, e la stessa Ebru Günay erano parte della delegazione che ha presentato la richiesta di accesso alla prigione dell’isola di Imrali, dove il leader curdo è stato tenuto in isolamento dalla sua cattura a seguito di una cospirazione internazionale nel 1999.
Rimarcando che la politica di negazione che tiene in stallo la questione curda ha causato una guerra sia all’interno che all’esterno del Paese, Ebru Günay ha dichiarato: “Questa politica ostile è stata essenzialmente introdotta con il sistema di isolamento di Imrali.
Il signor Öcalan ha sviluppato per anni proposte di soluzione alla questione curda e ha presentato le sue opinioni sia all’opinione pubblica che agli interlocutori interessati durante la fase dei colloqui di Imrali.
Le sue proposte che potrebbero contribuire al raggiungimento della pace, alla democratizzazione della Turchia e alla soluzione della questione curda, adesso sono sottoposte dal governo ad un aggravato isolamento. La prima cosa che il governo AKP-MHP ha fatto per preservare le politiche da falco e la politica di negazione e per istituzionalizzare il fascismo del governo è stata isolare il signor Öcalan”.
La portavoce di HDP ha continuato: “La marcia verso Gemlik si è svolta fondamentalmente per mostrare la strada verso la soluzione. Abbiamo protestato contro la cospirazione del 9 ottobre contro Öcalan insieme al nostro popolo. In questo contesto una delegazione composta dai nostri co-presidenti Pervin Buldan e Mithat Sancar, il membro del Comitato esecutivo centrale (MYK) Ömer Öcalan e la mia persona hanno chiesto oggi al Ministero della Giustizia di visitare la prigione di Imrali per poter discutere di una soluzione contro la politica di conflitto e di proporre una soluzione democratica alla questione curda”.
Ebru Günay ha aggiunto: “Rinnoviamo il nostro appello al Ministero della Giustizia affinché fornisca una risposta positiva alla nostra richiesta. Perché, come tutti sanno, si può discutere di una soluzione pacifica della questione curda e si può promuovere una cultura della democrazia quando è consentito l’incontro e il dialogo con il signor Öcalan”.