Appello contro l’isolamento di Öcalan: “Aprite le porte di Imrali”
Nelle dichiarazioni in occasione dell’anniversario della cospirazione internazionale contro il leader curdo Abdullah Öcalan, diversi partiti e istituzioni hanno affermato che “le porte della prigione di Imrali devono essere aperte”.
Le dichiarazioni hanno sottolineato che il rilascio di Öcalan porterà alla liberazione anche delle donne e dei popoli e hanno chiesto una maggiore lotta contro l’isolamento del leader curdo.
TEV-ÇAND: faremo del 2022 l’anno della libertà
Il Movimento per la cultura e l’arte democratica della Mesopotamia (TEV-ÇAND) ha sottolineato che la cospirazione internazionale continua e gli attacchi contro la Siria settentrionale e orientale ne stanno attestando il proseguimento. Condannando il silenzio della comunità internazionale, delle istituzioni e del CPT che difendono i diritti umani, TEV-ÇAND ha sottolineato che il silenzio significa servire le forze occupanti e fasciste. “L’esistenza e la libertà del popolo curdo e dei popoli del Medio Oriente sono legate all’esistenza e alla libertà fisica di Öcalan.
Come parte della campagna “Dem dema azadiyê” (Tempo per la libertà), nel 2020 distruggeremo il fascismo e aumenteremo la lotta per la libertà fisica di Öcalan”, si legge nella nota.
KNK: non hanno raggiunto i loro obbiettivi
Il KNK (Congresso nazionale del Kurdistan) ha indicato il processo della cospirazione e ha affermato: “Lo scopo della cospirazione contro Öcalan era eliminare il movimento di liberazione curdo. Il processo che si è sviluppato dopo la cospirazione ha rivelato che gli ambienti che hanno promosso l’ingiustizia non hanno raggiunto i loro obiettivi.Volevano sciogliere, porre fine ed eliminare il PKK che ha guidato il popolo curdo. Il processo lungo 23 anni ha dimostrato che non sono riusciti a farlo.
Anche Öcalan ha resistito e ha trasformato la prigione di Imralı in un campo di resistenza. Inoltre il movimento di liberazione e il popolo curdo hanno dimostrato una resistenza eccezionale per 23 anni e hanno frustrato la cospirazione”
Il KNK ha esortato tutti ad abbracciare la campagna lanciata per la libertà di Öcalan, ad espandere la lotta e ad unirsi alle manifestazioni contro la cospirazione.
L’Assemblea autonoma di Shengal: Evitato un massacro grazie a Öcalan
“Migliaia di yazidi sono stati salvati dai massacri grazie alle idee e alla filosofia di Öcalan. Migliaia di martiri sono stati sacrificati per la libertà. Come comunità yazida riconosciamo Öcalan come la nostra stessa esistenza”, ha affermato l’Assemblea Autonoma Democratica di Shengal.
“Gli attacchi dello stato turco e del suo alleato il KDP sono una continuazione della cospirazione contro Öcalan”, ha sottolineato la dichiarazione, aggiungendo che “il 2022 sarà l’anno della libertà di Öcalan”.
DBP: I cancelli di Imrali devono essere aperti
“Volevano eliminare la lotta per la libertà attraverso la cospirazione. Il governo dell’AKP vuole continuare la cospirazione attraverso le politiche di isolamento”, ha affermato in una nota il Partito delle regioni democratiche (DBP).
“La Turchia non può risolvere i suoi problemi politici ed economici finché non sarà risolto il problema curdo. La soluzione è chiara. Gli sforzi di Öcalan per la democrazia e la pace sono ben noti. Le porte di Imrali devono essere aperte a questi sforzi”, si legge nella nota.
TJA: la libertà Öcalan è la libertà delle donne
“L’isolamento, i continui attacchi agli spazi di vita del popolo curdo, l’ostilità contro le rivoluzioni di Shengal, Maxmur e del Rojava, dove i popoli hanno l’opportunità di vivere insieme su basi di parità, sono una continuazione della cospirazione. L’isolamento è un intervento internazionale sviluppato contro la soluzione del problema curdo. Le forze fasciste dell’AKP-MHP continuano a portare avanti e ad approfondire questa politica per conto delle forze cospirative”, ha affermato in una nota il Movimento delle donne libere (TJA).Il TJA ha sottolineato che “combattere l’isolamento di Imrali è la lotta del popolo curdo, dei popoli della Turchia e del Medio Oriente per creare un futuro democratico.
Con la libertà fisica del signor Öcalan, le donne, i curdi ei popoli del Medio Oriente raggiungeranno la libertà e la democrazia. Ribadiamo il nostro appello ai popoli e alla comunità internazionale e ai difensori dei diritti per revocare l’isolamento disumano”, aggiunge la dichiarazione.
HDP: Chi vuole la democratizzazione dovrebbe rifiutare l’isolamento
“Il 15 febbraio è stato il giorno in cui sono stati presi di mira la libertà, l’esistenza, il futuro e la storia del popolo curdo”, ha affermato il Comitato esecutivo centrale (MYK) del Partito democratico dei popoli (HDP).
“A causa della lotta dei popoli e di Öcalan a İmralı, la cospirazione internazionale non ha potuto raggiungere il suo obiettivo. Attraverso Imrali ‘isolamento si sta diffondendo in tutta la Turchia attraverso. La crescente crisi economica e l’impoverimento degli ultimi giorni sono interconnessi con le politiche di isolamento e di guerra. L’aggravante isolamento imposto al sig. Öcalan deve essere immediatamente revocato per la soluzione del problema curdo e la democratizzazione della Turchia.
Siamo preoccupati per la salute e la sicurezza di Öcalan in condizioni di isolamento aggravato in un luogo in cui le leggi sono sospese.Chiediamo a tutte le istituzioni politiche, alle organizzazioni per i diritti umani e alle organizzazioni non governative che promuovono la democratizzazione della Turchia di combattere l’isolamento.