Il PYD chiede un’indagine internazionale contro i crimini della Turchia
Il Partito dell’Unione Democratica (PYD) ha rilasciato una dichiarazione sulle azioni perpetrate dalle forze di stato turche nei territori che hanno invaso nella Siria nord-orientale. Il PYD ha osservato che lo stato turco ha utilizzato mercenari nei suoi attacchi di occupazione contro la regione tra cui Afrin, Gire Spi (Tal Abyad) e Serekaniye (Ras al-Ain) e calpestando durante gli attacchi tutti i valori umani e morali.
“Anche la guerra ha regole e una legge. Lo stato turco tuttavia, non rispetta alcuna regola guerra, afferma la dichiarazione.
Ricordando che il gruppo di al-Hamzat, appoggiato dalla Turchia, ha rapito otto donne di Afrin per estorcerne il riscatto, il PYD ha sottolineato che: “Le pratiche dello stato turco e dei loro mercenari non sono diverse dalle pratiche dell’ISIS”.
Il PYD ha invitato la comunità internazionale e le autorità ad adempiere alle proprie responsabilità contro i crimini di guerra commessi dallo stato turco: Un’inchiesta internazionale deve essere avviata sui documentati crimini di guerra commessi nelle regioni occupate dalla Turchia come Afrin, Serekaniye e Gire Spi.
Inoltre la comunità internazionale deve fare la propria parte per garantire un ritorno sicuro degli sfollati dalle regioni occupate dalla Turchia.