Presidi militari dell’esercito turco al confine fra il Rojava e Afrin
L’esercito turco sta mettendo delle mine e dei presidi militari al confine del cantone di Afrin Rojava, Kurdistan ovest.
Una forte accelerazione è stata osservata nei tentativi di provocazione da parte dei militari turchi al confine del Rojava, sulla scia delle minacce pronunciate dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan contro PYD e YPG nella provincia di Gaziantep il 24 ottobre.
Dopo lo che l’ AKP ha consegnato il confine con Jarablus a ISIS, l’esercito turco continua ad attaccare posizioni YPG a Tal Abyad-Gire SPI.
I residenti del villaggio nel distretto di Sadiya Desta Raco di Afrin hanno dichiarato che i soldati turchi hanno iniziato a posare mine al confine del villaggio Sorka negli ultimi due giorni.
Un civile dal villaggio di Sorka, ha detto come testimone che i soldati turchi stanno posando mine su entrambi i lati della frontiera fra il Rojava e Bakur (N.Kurdistan / Turchia). I soldati hanno minacciato il cittadino del villaggio dicendo; “Né tu né gli animali potrete stare vicino al confine”.
D’altra parte, una fonte attendibile dal villaggio Xerab Camus del distretto di Kirikhan di Hatay ha riferito il potenziamento militare da parte dell’esercito turco alla frontiera. Secondo la stessa fonte, i soldati turchi stanno anche mettendo le mine alla frontiera del cantone di Afrin e stanno continuando a costruire un ‘muro della vergogna’, nel quartiere Cindirêsê tutto il campo Atme è controllato da bande di Al-Nusra.